Il progetto prende il nome da un piccolo quaderno dal dorso rosso ritrovato nella Masseria Carritelli, dove all’interno erano custodite le istruzioni dettagliate per la produzione di un vino attraverso metodi tradizionali di coltivazione della vite e dei campi.
Gli alberelli sono l’emblema della tradizione pugliese, antichi e suggestivi vigneti a bassa resa, in grado di produrre uve di qualità eccellente.
La bassa resa, tuttavia è una delle ragioni che hanno portato molti viticoltori ad estirpare i vecchi vigneti e a sostituirli con impianti a spalliera che garantiscono una produzione elevata.
Vieni a trovarciin effetti, nasce con l’obiettivo di salvaguardare l‘alberello pugliese, simbolo di una viticoltura millenaria. Più che una semplice decisione agronomica, l’alberello è fondamentale nel Salento dal punto di vista pedologico, paesaggistico e perfino turistico.
La prima vendemmia avviene nel 2013 e dopo l’affinamento previsto dai parametri di produzione, ritrovati nel quaderno, l’etichetta esce ufficialmente nel 2015. Al momento, l’annata 2013 è l’unica disponibile.
Dorsorosso è un vino il cui segreto è legato ad un particolare metodo di affinamento..un segreto che sarebbe vano svelare a parole, ma che va invece scoperto sorso dopo sorso.